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05 giugno 2020

Rilanciare il Paese in chiave circolare: il ruolo della trasformazione digitale

La Circular Economy è il paradigma di creazione del valore che mira a slegare lo sviluppo di imprese e territori dal consumo delle risorse naturali esauribili, capace di sostenere l’economia di un Pianeta che arriverà ad ospitare 10 miliardi di individui al 2050.  La digitalizzazione rappresenta un fattore abilitante per la transizione verso il modello circolare. Alla luce dell’emergenza Covid-19 e della successiva ripartenza, come può l’economia circolare contribuire alla creazione di un mondo più resiliente, equo e sicuro per i sistemi economici e ambientali?

Piattaforme digitali, Intelligenza Artificiale, Internet of Things e Blockchain stanno già contribuendo, ottimizzando progettazione, produzione, consumo, riutilizzo, riparazione, rigenerazione, recupero e gestione del fine vita dei prodotti. Ma la trasformazione digitale può davvero accelerare l’adozione di un paradigma a prova di futuro? E quali sono le opportunità per le aziende in questo senso?

Queste domande sono state lo spunto per l’evento Circular Economy Reloaded. Il ruolo della trasformazione digitale per il rilancio del Paese in chiave circolare, organizzato dal Circular Economy Lab, iniziativa promossa da Cariplo Factory e Intesa Sanpaolo Innovation Center, in occasione della Milano Digital Week 2020.

La necessità di affrontare questo tema nasce naturalmente dal momento storico che stiamo vivendo: in un mondo dove lo sviluppo delle imprese è profondamente interconnesso al consumo di risorse naturali esauribili, è essenziale iniziare a pensare in chiave circolare per sviluppare soluzioni in grado di sostenere l’economia di un Pianeta che arriverà ad ospitare 10 miliardi di individui nel 2050.

Massimiliano Tellini, Global Head Circular Economy di Intesa Sanpaolo Innovation Center, ha aperto l’evento specificando che “il termine Circular Economy Reloaded punta proprio ad identificare quella che è, oggi, una prospettiva interessante, alla quale si deve guardare per ri-immaginare il contesto urbano trasformato proprio grazie alle tecnologie digitali”.

La digitalizzazione, infatti, rappresenta non solo un fattore abilitante per la transizione verso il modello circolare, ma anche un vantaggio competitivo da combinare con know-how, ricerca e innovazione per mettere in moto una vera e propria digital revolution.

In questo senso anche l’intervento di Laura Li Puma, Artificial Intelligence Lab, Intesa Sanpaolo Innovation Center, che ha sottolineato quanto sia “importante sostenere la transazione verso un ecosistema che tenga conto dei principi della Circular Economy, ma allo stresso tempo sviluppare centri di competenza per aumentare il know-how necessario a valutare le nuove soluzioni, sempre più complesse e multidisciplinari.”

A concludere la conferenza una riflessione di Riccardo Porro, Chief Operating Officer di Cariplo Factory sull’applicazione dei principi della Circular Economy nei vari settori industriali. I cambiamenti repentini che l’Italia ha vissuto durante i mesi della pandemia hanno reso ancora più evidente l’instabilità dei vecchi modelli di business, pensati in un’ottica di globalizzazione: in questo scenario, la Circular Economy si propone come un’opportunità da cogliere per abbracciare l’innovazione e per iniziare a perseguire il cambiamento a cui siamo chiamati a rispondere.